Il Comune di Bovisio Masciago ha stanziato una somma di circa 95 mila euro per l'installazione del semaforo T-red all'incrocio tra via Bonaparte e la Nazionale dei Giovi. Il t-red è il semaforo che rileva le targhe delle auto che oltrepassano un incrocio con il rosso, facendone una fotografia e avviando da subito la procedura di sanzionamento.
L'apparecchio è stato installato nei giorni scorsi dalla Scae SpA di Segrate e attualmente stanno completando tutta la fase di certificazione dell’impianto. Il nuovo semaforo dovrebbe entrare in funzione a partire da venerdì prossimo.
Il motivo della sua installazione è legato principalmente alla rilevante pericolosità dell'incrocio che è sempre stato lo scenario di diversi incidenti, di cui uno gravissimo tra un camion ed un ciclista avvenuto diversi mesi fa.
Il t-red regolerà anche la durata del verde in modo da rendere più fluida la circolazione veicolare limitando notevolmente la formazione di continui ingorghi e lunghe code tra la Comasina e via Bonaparte. A maggio, infatti, i residenti della zona avevano organizzato una manifestazione di protesta perché vittime dell'incessante inquinamento automobilistico e soprattutto acustico sotto le proprie abitazioni (rilevazioni acustiche delle principali strade di Bovisio Masciago).
L'Assessore alla Sicurezza Giovanni Sartori ha specificato che non si tratta di uno strumento per fare cassa sanzionando gli automobilisti indisciplinati, ma di migliorare la sicurezza di uno degli incordi più pericolosi della città: "L’incrocio di via Bonaparte con la Statale dei Giovi negli ultimi anni si è purtroppo distinto per la sua pericolosità. Il Piano urbano del traffico che porteremo in Consiglio comunale prevede la ridefinizione della tempistica dei due semafori che abbiamo sul nostro territorio. Abbiamo messo insieme queste due necessità intervenendo fin da subito, in una sola volta, nel periodo estivo che si caratterizza per un minor traffico, per installare il nuovo meccanismo. Non lo considero un accanimento contro i cittadini, perché il mancato rispetto del rosso è sempre pericoloso per tutti. Naturalmente l’impianto entrerà in funzione nei prossimi giorni soltanto dopo avere ottenuto tutte le certificazioni necessarie perché sia esattamente conforme a quanto previsto dalla normativa”.