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Spazi nuovi per la Biblioteca comunale

Aumentano di due unità e si riorganizzano i locali di via Cantù.

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Un nuovo look per la sala della biblioteca comunale di Bovisio Masciago, che ha ampliato gli spazi al fine di diventare più accessibile e di andare incontro alle esigenze di tutti i lettori, grandi e piccini. La struttura, sita in via Cantù, avrà infatti una nuova aula studio pensata appositamente per gli studenti e una sala dedicata ai bambini, ricavata da uno spazio inutilizzato, che permetterà ai piccoli lettori di avere a loro disposizione uno spazio tranquillo e sereno per potersi immergere nei libri insieme ai genitori.
Un cambiamento necessario e fortemente voluto dall’assessorato alla cultura che, come afferma l’Assessore Giovanni Sartori, da tempo aveva riscontrato l’esigenza di aprire questi spazi e rendere la biblioteca un luogo sempre più affluente e funzionale: “E’ stato soprattutto merito delle ragazze che lavorano con me e che hanno proposto queste nuove soluzioni che abbiamo subito approvato – prosegue poi, come leggiamo sul sito del comune – Compatibilmente con le risorse disponibili, piano piano, siamo riusciti a ricavare lo spazio bimbi, destinato a valorizzare la lettura per i più piccoli e ad avvicinarli alla biblioteca, e l’aula studio in uno spazio meno esposto al passaggio del pubblico”.
I bambini in precedenza erano accolti di fronte al bancone della reception, nella sala centrale, una posizione non proprio ideale e in qualche modo limitante, ora invece il nuovo locale, arredato appositamente per loro, si trova in un area più tranquilla al pian terreno ed è già stato riempito dei volumi a loro dedicati.

L’inaugurazione del nuovo spazio bimbi ha avuto luogo sabato scorso con l’esibizione del Mago Sereno che ha proposto a un nutrito pubblico di bimbi il suo spettacolo, Incanti: storie di libri e di altre magie, “che ha riscosso un successo enorme tra tutti i presenti –  aggiunge Sartori entusiasta – è stato davvero bello”.

Le novità riguardano anche i più grandi, gli studenti infatti potranno avere a disposizione per lo studio uno spazio più grande e più tranquillo, situato al primo piano, vicino alle aule riservate ai corsi, un luogo adatto a favorire la concentrazione e rendere più proficuo le ore dedicate all’apprendimento. L’assessore Sartori ha tenuto inoltre a sottolineare la bravura e la prontezza delle sue collaboratrici, alle quali assegna tutto il merito e che svolgono un lavoro di cui non potrebbe essere più felice.
Alcuni dati interessanti sulla biblioteca cittadina è che, ad oggi, può contare circa 20 mila volumi, con un numero totale di prestiti molto alto (complessivamente quasi 33mila solo nel 2013) e un incremento annuo a partire dalla data di apertura di più di mille libri che, se non ritenuti adatti al prestito, vengono destinati al circuito del book crossing (lo scambio libero di volumi tra lettori). Importanti anche le funzioni della Biblioteca comunale all’interno della comunità cittadina: si tratta infatti di un vero e proprio spazio culturale fornito anche di strumenti, materiali multimediali e area Wi-fi di accesso internet gratuito. Oltre al solito prestito, anche Interbibliotecario, sono disponibili bibliografie e proposte di approfondimento rispetto a temi specifici offrendo inoltre attività di promozione e sviluppo alla lettura curando progetti rivolti alle scuole del territorio.

La nuova aula dedicata allo studio, invece, verrà inaugurata venerdì 28 febbraio alle ore 18, accompagnata dall’esposizione delle opere lignee di Enzo Lucchese, seguita da un piccolo rinfresco per tutti. Lo scultore bovisiano, che da anni scolpisce il legno, ha scoperto di avere questa fantastica abilità solo dopo essere andato in pensione e dopo aver lavorato per tutta la vita in un settore completamente differente, ha deciso di dedicare il suo nuovo tempo libero a questa passione. Un’ ottima occasione che verrà offerta al pubblico in una mostra visitabile a partire da sabato 1 marzo fino a domenica 9, secondo i seguenti orari: dal martedì al sabato dalle 14 alle 19 (con dilatamento dell’orario nei giorni di martedì e sabato dalle 9:30 alle 12.30), mentre la domenica sarà possibile fruire della mostra dalle 10:30 alle 12:30 e dalle 16 alle 19.

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