Si apre anche quest’anno una stagione teatrale di grandi spettacoli a cura della Compagnia Teatro In-folio, con la partecipazione e la collaborazione dell’Assessorato alla Cultura e del Teatro Parrocchiale in programma al Cine-teatro “La Campanella”. Avevamo accennato a questi eventi in un articolo precedente e ora finalmente possiamo scendere nel dettaglio di quella che si preannuncia essere una stagione memorabile, la 5^ dalla riapertura dell’edificio e sicuramente non l’ultima.
Lo afferma soddisfatto il sindaco Emanuele Galimberti durante la conferenza stampa: “Siamo arrivati alla quinta stagione. Era una promessa che avevo fatto prima ancora dell’insediamento, in campagna elettorale, che avremmo contribuito a rilanciare La Campanella perché ci tenevamo molto, non solo io ma anche il Signor Brambilla del gruppo del Teatro Parrocchiale. Noi siamo a Bovisio da sempre, ci siamo nati e cresciuti e La Campanella è sempre stata un punto di riferimento. Dopo gli anni della chiusura, quando si è presentata l’occasione di riaprire, il mio intento è stato subito quello di favorire la disponibilità a creare una stagione teatrale, sempre ovviamente dall’esterno, senza intrometterci nella decisioni della direzione artistica ma ovviamente con un occhio alle spese per non sforare. Con le finanze a disposizione, grazie all’incontro sul percorso con Michela Marelli - Direttrice artistica del teatro, ndr- con la quale siamo subito entrati in sintonia e iniziato una collaborazione molto proficua, possiamo dirci orgogliosi di avere avuto sempre personaggi dello spettacolo di altissimo livello. Insomma, era una promessa è diventata una realtà. È comunque indubbio che senza il lavoro dell’Assessorato alla Cultura e quindi dell’Assessore Giovanni Sartori, di Pina Di Rago, di Elena e di Gabriella dell’ufficio cultura non si sarebbe potuto realizzare niente di tutto questo - E aggiunge – Sartori ha sottolineato che siamo l’unico paese sotto i ventimila abitanti ad avere una sua stagione teatrale. Ha ragione, per questo non possiamo fermarci qui e per questo è già in programma anche la stagione futura.”
La direttrice artistica precisa: “La stagione teatrale è stata realizzata grazie alla partecipazione e alla vittoria di un bando indetto dalla Fondazione Cariplo che finanzierà il 45% dei costi, con un progetto intitolato TNT, Tutti Nei Teatri. A breve sarà inoltre attivo il sito internet www.tuttineiteatri.it, un sito dedicato alle programmazioni teatrali dei paesi della zona ovest della provincia di Monza e Brianza, per collegarli tra loro, e permettere alle persone di scegliere gli spettacoli che più preferiscono, favorendo uno scambio tra il pubblico.”
Ci sono inoltre diverse previsioni che la medese Michela Marelli vorrebbe mettere in atto, una di queste è il progetto “Scripta Manent”, che consisterebbe nel contattare noti critici teatrali professionisti per chiedere loro di venire in provincia per vedere e recensire gli spettacoli. "Perché il lavoro del critico - sostiene la direttrice artistica - è severo ma soprattutto molto utile agli attori per crescere e alle compagnie per vendere i propri spettacoli". L’intento della Marelli è inoltre quello di ribaltare un sistema iniquo, quello che costringe anche i teatri di provincia a rimetterci e pagare le spese per le compagnie teatrali che devono spendere molti soldi per restare in cartello nei teatri delle grandi città per settimane nella speranza di avere un critico in sala.
Molti progetti quindi per un solo filo conduttore che dà il titolo alla rassegna: “Il Teatro è Relazione”. Tutti i titoli in programma infatti hanno a che vedere con un determinato tipo di relazione: con la comunità, con l’altro (un’amante, un genitore, un parente, un amico, uno sconosciuto), con se stessi, con l’età, con il tempo. Non solo ma anche l’incontro all’interno della comunità attraverso lo scambio, l’interazione durante il fuori sala assumono un aspetto importante. Inoltre saranno previste delle lezioni per educare i ragazzi al teatro.
Tra i protagonisti che riempiranno le nostre serate, alcuni nomi di eccellenza: Lucilla Giagnoni, una presenza costante negli ultimi cinque anni, Roberto Rustioni, Chiara Boscaro, César Brie, Andrea Panigatti, Laura Curino, Natalino Balasso, Jurij Ferrini, Giulia Versari e Antonella Questa.
Ecco il calendario della stagione teatrale bovisiana.
Sabato 26 ottobre, ore 21
Titolo: Chimera
Compagnia: Il Contato/ Teatro Giocosa di Ivrea. Tratto da “La Chimera” di Sebastiano Vassalli; progetto e drammaturgia di Lucilla Giagnoni; con Lucilla Giagnoni, per la regia di Paolo Rota.
Trama: La storia di una ragazza che visse tra il 1590 e il 1610 e che si chiamò Antonia. Storia avvolta dall’oblio: una ragazza bellissima ma estranea alla società, che si innamora di un viandante e viene chiamata la “strega di Zardino”, subirà un processo a Novara e una condanna nel 1610.
Sabato 9 novembre, ore 21
Titolo: Tre atti unici da Anton Cechov.
Acura dell’Associazione Teatro C/R- FattoreK- Olinda- Festival Castel dei Mondi. Ideazione e regia di Roberto Rustioni; drammaturgia di Chiara Boscaro; con Antonio Gargiulo, Valentina Picello, Roberta Rovelli, Roberto Rustioni.
Tre vaudeville scritti dall’autore in gioventù: La domanda di matrimonio, L’orso, L’anniversario. Lo sguardo delicato e ironico del miglior Cechov sul mondo e sugli esseri umani.
Sabato 30 novembre, ore 21
Titolo: 120 chili di jazz.
Di e con: César Brie
Trama: La storia di un uomo innamorato non dichiarato che pur di riuscire a vedere anche da lontano la sua amata ignara, decide di intrufolarsi ad una festa per sostituire l’amico contrabbassista. Un problema: lui non sa suonare il contrabbasso… ma lo imita alla perfezione con la voce.
Domenica 15 dicembre, ore 16:30 - Spettacolo per bambini dai 6 ai 13 anni.
Titolo: Vietato ai giganti.
A cura del Teatro dei Gordi; liberamente tratto da “GGG Il grande gigante gentile” di Roald Dahl. Di Giulia Tollis; per la regia di Andrea Panigatti; con Cecilia Campani, Antonio Gargiulo, Andrea Panigatti, Sandro Pivotti, Maria Vittoria Scarlattei.
Trama: La vicenda dell’incontro tra il Grande gigante gentile e Sofia, una bambina di otto anni che fatica a chiudere gli occhi perché ha paura del buio.
Sabato 21 dicembre, ore 21
Titolo: Bakhita. Storia Meravigliosa.
Compagnia: Teatro in-folio. Testo e regia di Filippo Soldi e Michela Marelli, con Laura Curino.
Trama: Il percorso straordinario di una donna che da schiava relegata a oggetto diviene persona nel senso più completo del termine, fino a essere proclamata “santa”.
Domenica 12 gennaio 2014, ore 16:30 – Spettacolo per bambini dai 3 ai 10 anni.
Titolo: Le lacrime del principe.
A cura della Compagnia Mattioli, di Limbiate. Liberamente ispirato a “Il mago dei colori” di Arnold Lobel. Di Monica Mattioli, con Francesco Praino e Monica Mattioli.
Trama: Un tuffo nel mondo dei colori grazie al principe di un regno in cui i colori non esistevano e che stufo di tutto il grigiume intorno a lui, improvvisamente un giorno scoprì che gli usciva dell’acqua dagli occhi.
Sabato 25 gennaio 2014, ore 21
Titolo: Aspettando Godot.
A cura di: Progetto U.R.T e Teatria srl. Di Samuel Beckett; per la regia di Jurij Ferrini; con Natalino Balasso e Jurij Ferrini e con Michele Schiano Di Cola e Angelo Tronca
Trama: Il capolavoro di Beckett che narra di due uomini, clochard, Vladimiro ed Estragone, che ogni giorno si incontrano fino al calar della notte su una strada di campagna per aspettare un certo signore, Godot, con il quale dovrebbero avere un appuntamento. Dovrebbero, non ne sono sicuri, ma nell’incertezza aspettano.
Domenica 9 febbraio 2014, ore 16:30 – Spettacolo per bambini dai 3 ai 10 anni
Titolo: Pippi Calzelunghe.
A cura della Compagnia Teatro in-folio. Di Astrid Lindgren, con Giulia Versari per la regia di Diego Runko e Michela Marelli.
Trama: Le avventure mirabolanti di una bambina speciale, irresistibile, disubbidiente e refrattaria alle regole, una sognatrice che lascia il suo papà libero di vagare per i mari che vive tutta sola, senza paura, in una casa grandissima. Il suo nome è Pippilotta Pesanella Tapparella Succiamenta, figlia del capitano Efraim Calzelunghe, ma gli amici la chiamano Pippi.
Sabato 15 febbraio 2014, ore 21
Titolo: Madri, Concerto di sbagli e di intimità.
A cura di: Qui e Ora Residenza Teatrale, Etre Esperienze Teatrali di Residenza- Fondazione Cariplo. Con lo sguardo di Elena Bucci; elaborazione drammaturgica di Silvia Baldini; di e con Francesca Albanese, Silvia Baldini, Swewa Schneider, Laura Valli.
Trama: Gli sbagli amorosi, le contraddizioni, le perdite e le intimità nella quotidianità dell’intenso rapporto tra genitori e figli. Perché si dice a fare i genitori come si fa si sbaglia.
Sabato 8 marzo 2014, ore 21
Titolo: Vecchia sarai tu!
A cura della Compagnia LaQ-Prod. Di Antonella Questa e Francesco Brandi, per la regia di Francesco Brandi, con Antonella Questa.
Trama: Il viaggio di tre donne unite da un legame famigliare che vivono l’inesorabile avanzare del tempo. La nonna, la moglie di seconde nozze del figlio e la nipote. Il faticoso e comico percorso volto alla sconfitta della paura di invecchiare per chi si rifiuta di farlo, per chi già vecchia subisce la tirannia dell’ Invecchiare bene e per chi si sente già vecchia pur essendo ancora giovane.
Con lo spettacolo dell’8 marzo si chiude la nostra rassegna, inserita nel circuito teatrale di Monza e Brianza.
Prima dell’apertura invece, nel Cine-Teatro La Campanella, si terrà una serata di presentazione ufficiale con tanto di rinfresco. Avrà luogo il 4 di ottobre alle ore 21. Alla serata saranno presenti la cantante Nicoletta Tiberini e il chitarrista Massimo Betti, più alcuni dei protagonisti della stagione. L’ingresso sarà libero e ai partecipanti sarà data la possibilità di acquistare gli abbonamenti alla stagione.
La campagna abbonamenti aprirà il 22 settembre con uno stand all’interno della festa organizzata dagli Amici della Mergasciada e continuerà tutte le domeniche presso la biglietteria del teatro che rimarrà aperta dalle 10 alle 12. Per qualsiasi tipo di informazione è possibile contattare il numero: 334 7007686 oppure l’ufficio cultura al numero: 0362 511228.
L’anno passato sono stati venduti 32 abbonamenti ordinari e 19 ridotti e si sono contate ben 1150 presenze per i sette spettacoli serali, di cui 190 solo dai licei e 430 presenze per i tre spettacoli della rassegna dei ragazzi. “Una partecipazione in crescita costante durante questi cinque anni, dovuta sia alla qualità delle proposte, sia al prezzo contenuto degli abbonamenti" (che arriva ad un massimo di 90€ per tutta la stagione teatrale, ndr) conclude Michela Marelli.
L’Assessorato alla Cultura, in aggiunta, ha deciso di partecipare a un altro progetto messo in piedi dalla Compagnia Teatro In-folio che si chiama Temporary Factory Theater ed è finanziato dalla Fondazione di Comunità di Monza e Brianza. Questo consisterà nella presentazione di due spettacoli a ingresso gratuito nel mese di ottobre, le date precise saranno annunciate più avanti. Il titolo, di Chiara Boscaro, sarà “The Italian Factory” con Andrea Panigatti, grande attore bovisiano diplomato alla Paolo Grassi di Milano.