Nell’ambito del progetto “Manejo integral de desechos sólidos urbanos y saneamiento ambiental en cuatro municipios de Guatemala y Nicaragua”, promosso da Africa70, ONG di cooperazione internazionale con sede a Monza, una delegazione del governo nicaraguense si recherà in visita a Bovisio Masciago per approfondire la situazione della raccolta differenziata. La nostra città è stata proposta dall’Agenzia InnovA21 e i rappresentanti del Centro America incontreranno in Municipio il Sindaco Emanuele Galimberti, l’Assessore alla Pianificazione e Tutela del Territorio Roberto Mantese e il geometra Danilo Castellini per la parte tecnica.
Si tratta di un progetto dedicato ai rifiuti e finanziato dall’Unione Europea, un’iniziativa che a partire dal 2011 ha visto collaborare Legambiente, il Comune di Segrate, BEA Spa di Desio, Agenzia InnovA21 di Cesano Maderno, la Scuola Agraria del Parco di Monza e quattro municipalità centro-americane. I Temi centrali del progetto sono la gestione e il riciclaggio dei rifiuti in quattro città dell’America Centrale: Chinandega e El Viejo, situate ai piedi dei grandi vulcani in Nicaragua e Santiago Atitlan e San Lucas, due città guatemalteche site sulle rive del lago di Atitlan.
L’intervento, della durata prevista di quattro anni, è stato ideato allo scopo di cambiare radicalmente la gestione dei rifiuti, attraverso la partecipazione dei Municipi e delle Associazioni di quartiere, per passare a un sistema integrato. Attivare quindi la raccolta separata della frazione umida e la cernita in piattaforma del secco, creare un centro per il compostaggio e attivare il conferimento del riciclabile come la plastica, il vetro, i metalli.
In Nicaragua inoltre, era essenziale la messa in sicurezza della discarica della città di Chinandega, la quale purtroppo rappresentava un problema sanitario di grandi dimensioni. Per fare questo Legambiente ha istituito l’anno passato, dei campi di volontariato sul posto, diretti all’educazione e alla sensibilizzazione sulle tematiche ambientali delle comunità locali, al fine di curare i processi di partecipazione della popolazione e delle scuole.
L’importanza del progetto consiste nel fatto che oggi, per i paesi centro americani, il recupero dei rifiuti è necessario non soltanto dal punto di vista ambientale ma anche da quello produttivo, perché rappresenta una risorsa economica molto vantaggiosa. Si pensi che l’anno scorso il Nicaragua ha esportato materiali di riciclo per un totale di 40 milioni di dollari e soltanto con il sistema della raccolta in discarica realizzato dalle famiglie di raccoglitori.
Il lavoro è stato suddiviso in diverse fasi: la prima consistente nella realizzazione di un piano di gestione dei rifiuti basato sull’analisi dell’attuale sistema di raccolta e di smaltimento, sull’analisi dei costi e modalità di gestione municipale dei rifiuti e sulla valutazione delle discariche comunali attualmente esistenti, così da individuare le giuste mosse necessarie alla loro bonifica.
La visita in programma per giovedì è stata organizzata su proposta di InnovA21 che ha scelto Bovisio Masciago per le sue caratteristiche numeriche di popolazione, una città insomma non troppo grande ma nemmeno troppo piccola, per permettere alla delegazione nicaraguense di studiare delle realtà effettivamente paragonabili, in termini di dimensioni e abitanti, alle proprie città.
Lo scopo quindi sarà quello di studiare le motivazione dell’andamento altalenante della raccolta differenziata, comprendere le motivazioni della salita e discesa dei dati, per apprendere quali siano i metodi più efficaci e gli incentivi da applicare per incrementarla.
