Si è tenuta ieri, giovedì 3 ottobre, a Monza, presso il Teatrino di Corte della Villa Reale di Monza, la cerimonia di consegna del Premio “Beato Talamoniâ€, la massima benemerenza provinciale dedicata al Santo Patrono della Brianza, don Luigi Talamoni - sacerdote italiano, professore, consigliere comunale di Monza e fondatore della congregazione delle Suore Misericordine di San Gerardo, beatificato da papa Giovanni Paolo II il 21 marzo del 2004 - divenuto patrono della Provincia di Monza e Brianza il 3 ottobre 2009.
Il prestigioso riconoscimento viene conferito con cadenza annuale dall'Amministrazione Provinciale, a cinque eccellenze del territorio che si sono distinte nel mondo dell’impresa, della cultura, dell’arte, del sociale o dello sport.
Il Presidente Dario Allevi ha consegnato quest'anno cinque medaglie d’oro a:
Giuseppe Masera, Direttore del Centro di Ematologia Pediatrica presso l’Ospedale San Gerardo di Monza fino al 2010, uno dei punti di riferimento mondiali per la cura delle leucemie infantili;
Cristina Messa, Rettore dell’Università Bicocca e Direttore dell’Unità Operativa di Medicina Nucleare all’Ospedale San Gerardo e responsabile scientifico della Fondazione Tecnomed;
Carlo Edoardo Valli, Presidente della Camera di Commercio MB e tra i ‘padri fondatori’ della Provincia di Monza e Brianza;
Cooperativa La Meridiana, attiva in campo medico e nell’assistenza alla persona, impegnata nella costruzione di un centro innovativo per l’assistenza ai malati di SLA a Monza.
Il riconoscimento alla memoria è stato conferito a Stefano Borgonovo, il protagonista indimenticato della storia del calcio italiano. Nato a Giussano il 17 marzo del 1964, ha avuto una brillante carriera in diverse squadre di serie A quali Como, Milan, Fiorentina, Pescara, Udinese e Brescia e che nel 2008 ha creato una Fondazione per la promozione della ricerca scientifica contro la SLA, la malattia per la quale è mancato, a soli 49 anni, lo scorso 27 giugno.