Dopo un impasse durato più di un anno il mercato degli affitti a Milano torna a crescere, grazie alle minori restrizioni legate alla pandemia e allo sblocco degli spostamenti.
Il capoluogo lombardo, che da sempre attrae visitatori e fuori sede in cerca di opportunità universitarie e professionali, riprende vigore e i proprietari di casa che hanno visto i loro immobili rimanere liberi per tutti questi mesi, ora possono tirare un sospiro di sollievo.
Mettere a reddito un immobile, specie in una metropoli come Milano, è certamente uno dei modi più facili per garantirsi un'entrata in più al mese.
Certo, tutto dipende dalla zona in cui è collocato l’appartamento, dalle sue condizioni, dal suo valore in termini di attrattività e soprattutto sull’affidabilità degli inquilini.
Se nel primo caso si può far poco, poiché molto dipende dalla zona in cui è collocato, negli altri casi è necessario seguire alcuni accorgimenti per massimizzare la rendita e ridurre il rischio di cattive sorprese.
Ci sono, innanzitutto alcune zone della città meneghina che rendono più di altre.
Mettere in locazione una casa che ricade in zone come il Quadrilatero della Moda, Porta Nuova, Piazza Gay Aulenti, può rendere fino a 2.000-3.000 euro al mese.
Discorso diverso va fatto invece per appartamenti più periferici o distanti dai collegamenti diretti con il centro città , per cui la resa è certamente inferiore.
Perché un appartamento sia appetibile per i potenziali inquilini è necessario mantenerlo pulito, in buone condizioni strutturali, arredato in modo sobrio e vivibile.
C’è anche da dire che tutte queste accortezze possono cadere nel vuoto se non viene data la giusta visibilità all’annuncio di locazione o se viene occupato da inquilini morosi.
In un caso e nell’altro è necessario attrezzarsi per pubblicizzare il più possibile il proprio annuncio e, allo stesso tempo, selezionare solo persone affidabili per occuparlo.
Operazione che, portate avanti in prima persona, richiede tempo, concentrazione e dedizione.
A meno che non si sceglie di affidarsi a piattaforme specializzate nell’affitto di appartamenti, come Zappyrent, per affittare a Milano.
La piattaforma online, a differenza di un’agenzia tradizionale, offre l’opportunità ai proprietari di pubblicare gratuitamente e senza vincoli di esclusiva, il proprio annuncio di locazione.
Sarà poi l’algoritmo ideato per la piattaforma a fare il lavoro di ottimizzazione della visibilità verso gli inquilini più interessati e di selezione di questi ultimi.
Gli utenti in cerca di casa, infatti, visualizzano gli annunci sulla base dei parametri indicati da loro stessi, per cui, contatteranno, eventualmente i proprietari degli appartamenti realmente in linea con le loro esigenze.
Allo stesso modo, Zappyrent si fa carico della raccolta di informazioni e garanzie necessarie a verificare l’affidabilità degli inquilini in termini di pagamento e a classificarli secondo un punteggio che viene poi presentato ai proprietari.
Con questo approccio, selezionare l’inquilino giusto è più semplice e sicuro, anche alla luce della speciale Protezione Zappyrent che garantisce il pagamento mensile del canone anche a prescindere dalla puntualità dell’inquilino.