La polizia Locale, durante un sopralluogo effettuato nei giorni scorsi in una palazzina a sud di Bovisio Masciago, tra il Seveso e il confine con Varedo, ha rilevato delle grosse difformità rispetto al progetto presentato in Comune. Lo apprendiamo dal Cittadino del 29 giugno.
La palazzina in questione, in cui attualmente risiedono già alcune famiglie, ha una volumetria superiore al consentito e, non essendo sanabile paesaggisticamente, il Comune ha notificato un'ordinanza di demolizione per due dei trenta appartamenti costruiti.
A causa di questo provvedimento la società costruttrice ha presentato ricorso al Tar che nei prossimi mesi emetterà la sentenza.
E' prevista inoltre un'altra ordinanza di demolizione, poiché la parte più a est dell'edificio in causa è troppo vicino al torrente Seveso. Non rispettando la fascia di sicurezza imposta dalla legge regionale, che è di 30 metri, la zona dello stabile andrebbe demolita per 5 metri. Quasi sicuramente, quando anche questo atto verrà notificato, la cooperativa Unacoop presenterà nuovamente ricorso.