Apprendiamo dal Giornale di Desio del 25 giugno, di una lettera anonima scritta da un "anonimo comitato cittadino antillegalità ", soprannominato il "corvo", che sporgerebbe dure accuse di corruzione contro l'assessore al Bilancio Pierluigi Lenarduzzi e un funzionario comunale. La lettera anonima, pervenuta anche alla Guardia di Finanza e ai Carabinieri, ha per oggetto l'affidamento diretto di alcuni servizi a una cooperativa sociale, cosa vietata dalla legge secondo il delatore.
Il corvo, afferma che la cooperativa in questione non è autorizzata a svolgere tale attività ed è priva di esperienza in campo "visto che non ha mai gestito tali servizi ed è stata costituita solo a marzo 2012".
Ma non finisce qui. Il corvo aggiunge che per attribuire l'incarico alla coop, sarebbero state consegnate tangenti di circa 15/20 mila euro.
Per l'assessore Lenarduzzi si tratta di pura fantascienza, in quanto l'affidamento del servizio di riscossione dei tributi minori alla Rete Sociale Tributi Copperativa ONLUS costa al Comune di Bovisio Masciago circa 20 mila euro per due anni di appalto. Pensare di voler prendere un lavoro da 20 mila euro pagandone 15 mila di tangente è ridicolo, ha dichiarato Lenarduzzi, che ha già esposto denuncia verso ignoti.
Inoltre nella letterà è scritto che la cooperativa non avrebbe la necessaria esperienza nel settore poiché costituita solo da un anno ma - conclude Lenarduzzi- al suo interno lavorano persone di comprovata esperienza, provenienti da una ditta analoga e che ha chiuso la sua attività di recente.